Atalanta-Napoli 1-2, le pagelle nerazzurre: Lookman non basta

In uno dei big match della tredicesima giornata a sorridere è l Napoli che batte in rimonta l’Atalanta e allunga ulteriormente in classifica in attesa che scendano in campo le altre squadre coinvolte nella lotta scudetto.

Musso sv: colpito due volte nel orso del primo tempo non può nulla in entrambe le occasioni. Per io resto non deve compiere interventi di rilievo.
Toloi 6: propositivo come sempre, se la condizione appena accettabile riesce sempre a fare qualcosa di buono per la squadra.
Demiral 6: con Osimhen dà vita a un duello fisico entusiasmante che non perde giocando una prestazione contraddistinta delle sue dote migliori, fisicità e tenace.
Scalvini 5.5: inizia con coraggio un match dall’alto coefficiente di difficoltà, poi commette qualche errore sotto la pressione degli attaccanti avversari che non hanno bisogno di presentazioni. E chissà se non avesse deviato il tiro di Maehle nel finale.
Hateboer 5.5: la volontà non gli manca, ma paga la distrazione in occasione del gol Osimhen (in condivisione con Maehle) e un po’ di imprecise dalla metà campo in su (40′ st Soppy sv).
Ederson 5: impalpabile forse perché costretto a giocare con tempi e ritmi che non gli sono abituali. La mediana nerazzurra ha bisogno di altro per girare.
Koopmeiners 6: con Ederson e Pasalic intermittenti, deve cantare e portare la croce (35′ st de Roon sv).
Maehle 6: Osimhen gli prende il tempo in area, salta, segna e cambia la gara. In certe partite contro determinati avversari occorre alzare il livello dell’attenzione. Nella ripresa cerca di mettere una pezza
Pasalic 5.5: entra ed esce dalla gara come fa spesso, ma questa volta gli manca l’acuto per rendere la sua prova memorabile (26′ st Malinovskyi 5.5: una conclusione da fuori e stop).
Lookman 6.5: segna il gol del vantaggio e sfiora il pareggio nella ripresa dimostrando di essere l’uomo in più dei nerazzurri in questa prima parte di stagione (35′ st Boga sv).
Hojlund 5.5: parte molto forte con un paio di sfondamenti e un sostanzioso contributo nella tonnara dell’area napoletana in occasione del rigore ma poi cala molto col passare dei minuti (26′ st Zapata 5.5: generoso e nervoso).
Gasperini 6: l’Atalanta lotta e ci prova ma la sensazione è che, in questo momento, il Napoli sia pressoché imbattibile.