Dalle buste di piscio alla “coppa dei perdenti” di Tare: Lazio nel mirino dei romanisti dopo il ko col Feyenoord

ALTRE NOTIZIE – Il ko della Lazio col Feyennord e la conseguente retrocessione in Conference League dei biancazzurri hanno scatenato l’ironia dei romanisti, che non hanno perdonato soprattutto a Tare certe dichiarazioni sulla competizione europea vinta dalla Roma lo scorso anno.

“La coppa dei perdenti”, così l’aveva definita il ds della Lazio, che ora sarà costretta a vincerla in quanto favorita, proprio come lo era la Roma la stagione precedente. Parole che oggi vengono rinfacciate a Tare, e che lo stesso Sarri ha stigmatizzato indirettamente al termine della partita di ieri quando ha dichiarato: “Sarebbe stupido snobbare la Conference”. 

Ma a far sorridere i romanisti non è solo questo. L’ironia della sorte ha voluto che a ricacciare la Lazio in Conference sia stato proprio quel Feyenoord che la Roma aveva battuto in finale di coppa. “Il Feye sì, la Lazio no” lo slogan che è impazzato ieri dopo il ko dei biancocelesti, e che rifaceva al verso a quello cantato dai tifosi giallorossi (“La Roma sì, il Feye..no!“) dopo la vittoria della Conference sugli olandesi.

Ma i motivi di ilarità non finiscono qui. Le parole pronunciate da Sarri ieri al termine della partita sul trattamento riservato dai tifosi del Feyenoord (“Piovevano buste di piscio dalla tribuna dietro la panchina! Un po’ di fastidio ovvio che ci sia…“) hanno scatenato i romanisti su social e radio. Il derby è già iniziato.

Giallorossi.net – F. Turacciolo