Retromarcia Tare: “La Conference? Un trofeo resta in bacheca per l’eternità, dobbiamo fare il massimo per vincerla”

ALTRE NOTIZIERetromarcia Tare. Dopo aver definito la Conference League come “la competizione dei perdenti” durante una lezione alla Luiss di Roma, il direttore sportivo cambia tono ora che la Lazio sarà costretta a giocarla dopo il ko di Rotterdam.

Per la crescita della società sarebbe importante che la Lazio giocasse ogni anno nella massima competizione europea – ha spiegato il dirigente in un virgolettato apparso oggi sulle pagine della Gazzetta dello Sport -, ma ora che siamo in Conference voglio che la Lazio la onori fino in fondo.

Dobbiamo fare il massimo per vincere. Un trofeo infatti è sempre importante e resta in bacheca per l’eternità. Toni ben diversi quelli del dirigente biancoceleste rispetto a quelli usati qualche settimana fa.